organizzazione spazi comuni
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organizzazione spazi comuni
I Praticelli
Progetto per gli spazi culturali e sociali della residenza
Pisa maggio 2008
a cura del gruppo di lavoro composto da
Venanzio Guerrini, Luigi Puccini, Manrico Ferrucci,
Paolo Giommarelli, Yari Ciolli
PREMESSA : I PRATICELLI E LE ATTIVITÀ SOCIOCULTURALI
Il Campus universitario de “I Praticelli” è stato progettato con la previsione di spazi collettivi dedicati ad attività socio-culturali prevalentemente dedicate alla popolazione residente, ma che possono essere aperte agli studenti presenti nelle altre residenze del DSU della città e dell’Università di Pisa e a tutti gli studenti e ai cittadini della città, compatibilmente con la recettività delle strutture, secondo criteri di autonomia organizzativa, ma anche di complementarietà programmatica con le altre istituzioni del territorio che operano nel settore.
LE SOLUZIONI GESTIONALI
L’autonomia programmatica nella gestione di tali attività richiede anche autonomia di risorse e gestionale e quest’ultima è condizione e premessa indispensabile per il riconoscimento di un alto livello di responsabilità della comunità studentesca nella gestione dei servizi.
Per tali obiettivi programmatici e gestionali è opportuna la costituzione di una Associazione studentesca che possa disporre oltre che di risorse pubbliche e private dei proventi della gestione privatistica dei servizi e degli spazi riservati alle attività socioculturali del Campus.
La proposta di progetto contiene in allegato anche uno schema di atto costitutivo e di Statuto di tale Associazione che per il momento viene denominata “ Associazione Praticelli” con un articolato conforme alla normativa nazionale e regionale per poter accedere ai finanziamenti pubblici.
INDICE DEL PROGETTO
Il progetto è stato ordinato nelle seguenti schede:
- Teatro cinema video multimedialità e musica
- biblioteca e emeroteca
- Spazi di studio
- Asilo nido studentesco
SCHEDA TEATRO, CINEMA, VIDEO MULTIMEDIALITÀ E MUSICA
FINALITA’
Un centro come i Praticelli ha necessità di uno spazio nel quale i giovani possano accedere con la possibilità di visionare film, documentari sia con finalità di puro svago che di studio per coloro che ne hanno necessità. La formazione di un pubblico critico si può creare solo se si offrono le possibilità di un uso autonomo delle immagini. La collocazione del centro e la quantità di potenziali utenti consente la costituzione di un centro audiovisivi che può rappresentare un riferimento per l’Università (dipartimento CMT), per la città di Pisa e per il comune di San Giuliano con particolare riferimento alla popolazione di Ghezzano, per la più vasta popolazione studentesca e giovanile.
Piano terreno : La porta della cultura ; spazio cinema , teatro , media e sala espositiva
Al piano terreno della residenza – collocazione ottimale dal punto di vista della logistica- si realizzerà la Porta della cultura : due sale collegate , una delle quali destinata a attività teatrali, cinematografiche , video e concerti , l’altra prevalentemente a attività espositive a carattere polivalente, oltre che attività di socializzazione degli ospiti della residenza .
Entrambe le sale potranno poi ospitare lezioni e altre attività didattiche.
La sala A (nome provvisorio proposto sala Strehler) corrisponderà allo spazio attualmente denominato sala giochi; la sala B corrisponderà alla attuale sala musica; il cosiddetto attuale spazio internet verrà utilizzato come indispensabile spazio di servizio e magazzino per le due sale, dato che disponibilità di strutture per la navigazione in rete è previste in diverse altre localizzazioni più coerenti con il progetto.
La sala Strehler ( oppure Gian Maria Volontè ) ospiterà un calendario di programmazioni teatrali, cinematografiche e musicali sia professionali che autoprodotte secondo un organico e razionale calendario; uno spazio adeguato sarà riservato alle associazioni studentesche.
Sono da prevedere momenti promozionali e di proiezione esterna che valorizzino l’intera operazione : un festival cinematografico, un festival teatrale (ad es. teatro e scienza) ed una mostra di interesse nazionale scadenzati nel corso dell’anno
RISORSE DOCUMENTARIE
Si propone la formazione di un archivio video di carattere generale con la selezione di titoli di film da concordare con l’Università: CMT; Dipartimento di Storia; Informatica umanistica ecc. ecc.. A questo si dovrebbe dotare il centro di una sezione documentaria di varie discipline: dalle scienze all’architettura, dalla religione alla politica.
A questo archivio andrebbe affiancata una specifica sezione relativa ai video di musica classica, contemporanea in tutte le sue dimensioni rock, blues, metallica ecc.. Gli studenti del Centro potrebbero essere coinvolti attraverso sintetiche schede di richiesta motivate.
Si può programmare l’acquisto e l’aggiornamento dei video almeno semestralmente così da tenere aggiornata la videoteca sia su domanda che su proposta di un gruppo scientifico che preveda la presenza di rappresentanti dell’Università, dell’associazionismo cinematografico, del DSU ecc.
RISORSE STRUTTURALI
Gli spazi per l’attività audiovisiva sono diversi:
sala cinema-teatro;
salette audiovisivi e musica : piano primo (spazio A e spazio B);
auditorium vari
Le attrezzature sono di diversi livelli:
comuni a tutti gli spazi;
specifiche per cinema-teatro;
specifiche per la saletta montaggio
Le attrezzature comuni dovrebbero essere installate in tutte le sale dove si possono tenere riunioni, convegni e possibilità di proiezioni.
Spazi comuni: proiettore video da soffitto; schermo a calata dall’alto; lettore dvd; amplificazione, cavo per collegamento informatico;
cinema teatro: proiettore video ad alta risoluzione per proiezioni cinematografiche da fondo sala e schermo a calata dall’alto;
saletta montaggio: banco di regia: 2 computer, 4 schermi piatti; due macchine di acquisizione immagini elettroniche con possibilità di acquisizione da videocassetta; da dvd; da mini dv ecc. ecc.; software adeguato per il montaggio di film.
Arredamento , attrezzature base, impianti
Per entrambe le sale è consigliabile la messa in opera di un pavimento di legno (spessore circa 3 cm) per motivi acustici e operativi; si prevede una dotazione di strumentazione da proiezione video con relativo schermo, ed una pedana mobile alta 30/40 cm . per le attività teatrali e musicali .
Sarà necessario un corredo di circa 20 proiettori ed una centralina di servizio per la sala A, ed un impianto essenziale di amplificazione e microfoni.
Per la sala B – sala polivalente - circa 20 pannelli bifacciali da esposizione, che possano essere collegati come cubi o messi in serie di 4 o 5 disposti diagonalmente , corredati di autonoma illuminazione.
Dovranno essere adeguati gli impianti di sicurezza in relazione alle normative sullo spettacolo
Posti
Ogni sala sarà dotata di 90 poltroncine più 4 posti per le presidenze.
Nota relativa allo sala musica (ex sala convegni 2 sita al primo piano ):
Lo spazio cinema-teatro si presta anche per concerti di musica classica o concerti di varia natura, ma non affidati alla libera espressione degli studenti; nella sala prove dovrebbe essere predisposta una strumentazione di amplificazione e vi si dovrebbe accedere solo su richiesta e dichiarazione di responsabilità.
Nella sala cinema-teatro dovremmo prevedere alcuni strumenti elettronici di missaggio audio e voce unitamente ad una amplificazione adeguata.
Nella sala prove gli stessi strumenti della sala grande con in più un banco di registrazione e di riproduzione elettronica con conseguente acquisto di due pc vocati alle acquisizioni vocali oltre ad una indispensabile in sonorizzazione della sala.
RISORSE STRUMENTALI
Sala Video
Nella sala video dovranno essere predisposte 16 postazione singole di visione sul modello dei laboratori linguistici con cuffie per l’audio. A questo proposito in relazione alle capacità finanziarie possono essere predisposte attraverso uno scaffale centralizzato dei lettori video per una migliore e più razionale gestione degli strumenti. Nella metà libera della saletta vanno sistemate 30 sedute con un proiettore, uno schermo a calata e il cavo di collegamento informatico per visioni limitate a piccoli gruppi e per lezioni collettive. Nella sala dovrà essere allocato un distributore automatico di video accessibile con una tessera che potrebbe essere fornita gratuitamente o a pagamento. Lo scopo è quello di escludere la gestione con del personale e di tracciare l’uso dei video per la loro conservazione.
RISORSE GESTIONALI
Sono da prevedere – oltre al ruolo svolto dall’associazione studentesca- due unità (non continuativamente presenti) di servizio e assistenza di base, oltre a soluzioni contrattuali per la verifica e la manutenzione degli impianti, con l’eventuale l’affidamento in abbonamento ad una società esterna per la gestione tecnica oppure con una unità di personale con competenze informatiche ed elettroniche specifiche .
SCHEDA BIBLIOTECA E EMEROTECA
La fisionomia di un servizio biblioteca nella casa dello studente “I Praticelli”
Collocazione : al piano primo, ultima sala a destra guardando la facciata
OBIETTIVI
La casa dello studente, “I Praticelli”, con una presenza di diverse centinaia di studenti non può non disporre di un centro d’informazione e di documentazione di carattere generale e periodico. Meno necessaria è una struttura bibliotecaria come raccolta e conservazione di documenti che si proponga di soddisfare le esigenze specifiche culturali, professionali e di supporto formativo ad un’attività di alta formazione, perché per questo è fungibile il sistema bibliotecario di ateneo con milioni di documenti, centinaia di unità di personale specializzato e milioni di euro di risorse per l’aggiornamento del patrimonio, la conservazione, l’acquisto , il rinnovo e la gestione dei documenti e delle strumentazioni e la manutenzione e il funzionamento delle strutture.
La biblioteca della casa dello studente “I Praticelli” dovrebbe avere le seguenti caratteristiche e funzionalità:
-Centro di informazione culturale e sociale di carattere generale e pertanto con una documentazione atta a questa finalità senza obiettivi di conservazione;
-Centro servizi per informazione bibliografica e per il prestito interbibliotecario con i vari punti del sistema bibliotecario cittadino, provinciale, regionale e nazionale
UTENZA
L’utenza dovrebbe essere interna al Centro dei Praticelli ed eventualmente quella delle varie case dello studentedell’Università di Pisa. Ciò non per ipotizzare filtri irragionevoli , ma per esigenze di efficienza ed efficacia gestionale. Comunque nessun filtro ad escludendum, se le strutture mantengono condizione di accoglienza.
RISORSE DOCUMENTARIE
Abbonamento ai quotidiani con tiratura nazionale e, comunque, a quelli con cronache locali, con un’attenzione ad una rappresentazione regionale corrispondente a quella studentesca ( Corriere della sera, il Solem 24 Ore, La Stampa , La Repubblica , il Giornale, L’Unità ,Il Tirreno, La Nazione , Il Mattino, L’Ora, altro…)
Abbonamento ai periodici di informazione culturale e sociale a più larga diffusione (L’ Espresso, L’Europeo, Panorama, Il Salvagente, Altro consumo, L’indice dei libri del mese, il Giornale della libreria, Media Duemila, Micromega, il Mulino, Bell’Italia, Bell’Europa, National Geographic, etc).
RISORSE STRUTTURALI
Quelle previste dal Progetto. La biblioteca può essere, con i posti di lettura esistenti, luogo di studio complementare ai posti studio dell’ altra sala e viceversa.
RISORSE STRUMENTALI
Scaffalature espositive per riviste e giornali ( 30 mt.)e scaffalature di deposito (50 mt.)
PC n. 35.
RISORSE GESTIONALI
Oltre alle funzioni di programmazione e gestione svolte dall’associazione studentesca si prevede una unità di personale con competenze biblioteconomiche, da individuare anche tra il personale di gestione della struttura.
ORGANIZZAZIONE E CONDIZIONI DI FRUIZIONE
Convenzione con l’Università per l’utilizzo del sistema Aleph
Convenzione per il prestito interbibliotecario
Apertura con personale di assistenza ( per i prestiti) orario antimeridiano
Personale Convenzione SOF
Attivazione di una Associazione di Studenti con ampia autonomia di programmazione e gestione e forte responsabilità decisionale per l’utilizzo di tutte le strutture destinate all’attività degli studenti, compreso un eventuale utilizzo da parte di terzi, se compatibile con la convenzione SOF.
SCHEDA SPAZI DI STUDIO
Dal confronto con gli studenti è emerso che esigenze di spazio sono maggiori di quanto previsto nel progetto iniziale. In particolare gli studenti hanno richiesto almeno una disponibilità di 250 posti.
E’ stato fatto presente che possono essere conteggiati nei posti studio anche i posti di lettura della biblioteca. Ma anche questo non basta.
La proposta è allora quella di destinare a questa funzione una delle due sale per convegni che sono al primo piano.
I 32 posti della biblioteca dovrebbero essere tutti dotati di PC : sono già dotati della linea elettrica e di quella trasmissione dati per collegamento a Internet. I 132 posti della sal studio sono anch’essi tutti attrezzati per i collegamento ad Internet, ma non sarebbero forniti di PC aziendali
SCHEDA ASILO NIDO STUDENTESCO
Collocazione : al piano secondo ultima sala a destra guardando la facciata
In base alla legge regionale n. 32/2002 al regolamento di attuazione n. 47/2003 al piano di indirizzo generale integrato ex. art. della legge regionale n. 32/2002 è possibile progettare e organizzare “nidi” nei luoghi di lavoro (nidi aziendali) per la conciliazione della vita familiare con quella lavorativa salvaguardando al contempo i diritti dei bambini a fruire di una offerta educativa di qualità ed un rapporto continuo con la mamma e la famiglia.
Le soluzioni possono essere :
nido aziendale
centro gioco educativo aziendale
Il progetto nido aziendale (Asilo nido o centro gioco educativo ) per accedere ai finanziamenti regionali dovrebbe contenere :
- progetto edilizio definitivo per acostruzione, ristrutturazione e adeguamento di immobili;
- definizione dell’utenza attesa;
- definizione degli spazi,arredamenti, attrezzature;
- progetto educativo;
- apertura al territorio con riserva di posti ai bambini del quartiere (10%);
- organizzazione dei tempi, delle attività , degli operatori;
- definizione delle modalità di utilizzo del nido, rispettose dei diritti del bambino, in relazione al lavoro dei genitori;
- costi previsti per gli interventi strutturali e per la gestione;
- cronoprogramma dei lavori;
- bozza di accordo con le OO. SS. ;
- requisiti previsti per l’accreditamento di cui al regolamento regionale n. 47/2003;
- utenza da 3 mesi a 36 mesi.
Spazi e possibili ulteriori utenze
Dal punto di vista dello spazio per la piena funzionalità del nido è prevedibile pensare all’impiego oltre al locale attualmente indicato come sala riunioni ad una o due delle suite adiacenti.
Dal punto di vista dell’utenza è possibile pensare ad un accordo con altri possibili utilizzatori , attraverso associazioni o forme convenzionali con strutture vicine territorialmente ; pensiamo innanzitutto a due grandi strutture pubbliche come il CNR e l’Azienda Ospedaliera Universitaria di Cisanello .
Progetto per gli spazi culturali e sociali della residenza
Pisa maggio 2008
a cura del gruppo di lavoro composto da
Venanzio Guerrini, Luigi Puccini, Manrico Ferrucci,
Paolo Giommarelli, Yari Ciolli
PREMESSA : I PRATICELLI E LE ATTIVITÀ SOCIOCULTURALI
Il Campus universitario de “I Praticelli” è stato progettato con la previsione di spazi collettivi dedicati ad attività socio-culturali prevalentemente dedicate alla popolazione residente, ma che possono essere aperte agli studenti presenti nelle altre residenze del DSU della città e dell’Università di Pisa e a tutti gli studenti e ai cittadini della città, compatibilmente con la recettività delle strutture, secondo criteri di autonomia organizzativa, ma anche di complementarietà programmatica con le altre istituzioni del territorio che operano nel settore.
LE SOLUZIONI GESTIONALI
L’autonomia programmatica nella gestione di tali attività richiede anche autonomia di risorse e gestionale e quest’ultima è condizione e premessa indispensabile per il riconoscimento di un alto livello di responsabilità della comunità studentesca nella gestione dei servizi.
Per tali obiettivi programmatici e gestionali è opportuna la costituzione di una Associazione studentesca che possa disporre oltre che di risorse pubbliche e private dei proventi della gestione privatistica dei servizi e degli spazi riservati alle attività socioculturali del Campus.
La proposta di progetto contiene in allegato anche uno schema di atto costitutivo e di Statuto di tale Associazione che per il momento viene denominata “ Associazione Praticelli” con un articolato conforme alla normativa nazionale e regionale per poter accedere ai finanziamenti pubblici.
INDICE DEL PROGETTO
Il progetto è stato ordinato nelle seguenti schede:
- Teatro cinema video multimedialità e musica
- biblioteca e emeroteca
- Spazi di studio
- Asilo nido studentesco
SCHEDA TEATRO, CINEMA, VIDEO MULTIMEDIALITÀ E MUSICA
FINALITA’
Un centro come i Praticelli ha necessità di uno spazio nel quale i giovani possano accedere con la possibilità di visionare film, documentari sia con finalità di puro svago che di studio per coloro che ne hanno necessità. La formazione di un pubblico critico si può creare solo se si offrono le possibilità di un uso autonomo delle immagini. La collocazione del centro e la quantità di potenziali utenti consente la costituzione di un centro audiovisivi che può rappresentare un riferimento per l’Università (dipartimento CMT), per la città di Pisa e per il comune di San Giuliano con particolare riferimento alla popolazione di Ghezzano, per la più vasta popolazione studentesca e giovanile.
Piano terreno : La porta della cultura ; spazio cinema , teatro , media e sala espositiva
Al piano terreno della residenza – collocazione ottimale dal punto di vista della logistica- si realizzerà la Porta della cultura : due sale collegate , una delle quali destinata a attività teatrali, cinematografiche , video e concerti , l’altra prevalentemente a attività espositive a carattere polivalente, oltre che attività di socializzazione degli ospiti della residenza .
Entrambe le sale potranno poi ospitare lezioni e altre attività didattiche.
La sala A (nome provvisorio proposto sala Strehler) corrisponderà allo spazio attualmente denominato sala giochi; la sala B corrisponderà alla attuale sala musica; il cosiddetto attuale spazio internet verrà utilizzato come indispensabile spazio di servizio e magazzino per le due sale, dato che disponibilità di strutture per la navigazione in rete è previste in diverse altre localizzazioni più coerenti con il progetto.
La sala Strehler ( oppure Gian Maria Volontè ) ospiterà un calendario di programmazioni teatrali, cinematografiche e musicali sia professionali che autoprodotte secondo un organico e razionale calendario; uno spazio adeguato sarà riservato alle associazioni studentesche.
Sono da prevedere momenti promozionali e di proiezione esterna che valorizzino l’intera operazione : un festival cinematografico, un festival teatrale (ad es. teatro e scienza) ed una mostra di interesse nazionale scadenzati nel corso dell’anno
RISORSE DOCUMENTARIE
Si propone la formazione di un archivio video di carattere generale con la selezione di titoli di film da concordare con l’Università: CMT; Dipartimento di Storia; Informatica umanistica ecc. ecc.. A questo si dovrebbe dotare il centro di una sezione documentaria di varie discipline: dalle scienze all’architettura, dalla religione alla politica.
A questo archivio andrebbe affiancata una specifica sezione relativa ai video di musica classica, contemporanea in tutte le sue dimensioni rock, blues, metallica ecc.. Gli studenti del Centro potrebbero essere coinvolti attraverso sintetiche schede di richiesta motivate.
Si può programmare l’acquisto e l’aggiornamento dei video almeno semestralmente così da tenere aggiornata la videoteca sia su domanda che su proposta di un gruppo scientifico che preveda la presenza di rappresentanti dell’Università, dell’associazionismo cinematografico, del DSU ecc.
RISORSE STRUTTURALI
Gli spazi per l’attività audiovisiva sono diversi:
sala cinema-teatro;
salette audiovisivi e musica : piano primo (spazio A e spazio B);
auditorium vari
Le attrezzature sono di diversi livelli:
comuni a tutti gli spazi;
specifiche per cinema-teatro;
specifiche per la saletta montaggio
Le attrezzature comuni dovrebbero essere installate in tutte le sale dove si possono tenere riunioni, convegni e possibilità di proiezioni.
Spazi comuni: proiettore video da soffitto; schermo a calata dall’alto; lettore dvd; amplificazione, cavo per collegamento informatico;
cinema teatro: proiettore video ad alta risoluzione per proiezioni cinematografiche da fondo sala e schermo a calata dall’alto;
saletta montaggio: banco di regia: 2 computer, 4 schermi piatti; due macchine di acquisizione immagini elettroniche con possibilità di acquisizione da videocassetta; da dvd; da mini dv ecc. ecc.; software adeguato per il montaggio di film.
Arredamento , attrezzature base, impianti
Per entrambe le sale è consigliabile la messa in opera di un pavimento di legno (spessore circa 3 cm) per motivi acustici e operativi; si prevede una dotazione di strumentazione da proiezione video con relativo schermo, ed una pedana mobile alta 30/40 cm . per le attività teatrali e musicali .
Sarà necessario un corredo di circa 20 proiettori ed una centralina di servizio per la sala A, ed un impianto essenziale di amplificazione e microfoni.
Per la sala B – sala polivalente - circa 20 pannelli bifacciali da esposizione, che possano essere collegati come cubi o messi in serie di 4 o 5 disposti diagonalmente , corredati di autonoma illuminazione.
Dovranno essere adeguati gli impianti di sicurezza in relazione alle normative sullo spettacolo
Posti
Ogni sala sarà dotata di 90 poltroncine più 4 posti per le presidenze.
Nota relativa allo sala musica (ex sala convegni 2 sita al primo piano ):
Lo spazio cinema-teatro si presta anche per concerti di musica classica o concerti di varia natura, ma non affidati alla libera espressione degli studenti; nella sala prove dovrebbe essere predisposta una strumentazione di amplificazione e vi si dovrebbe accedere solo su richiesta e dichiarazione di responsabilità.
Nella sala cinema-teatro dovremmo prevedere alcuni strumenti elettronici di missaggio audio e voce unitamente ad una amplificazione adeguata.
Nella sala prove gli stessi strumenti della sala grande con in più un banco di registrazione e di riproduzione elettronica con conseguente acquisto di due pc vocati alle acquisizioni vocali oltre ad una indispensabile in sonorizzazione della sala.
RISORSE STRUMENTALI
Sala Video
Nella sala video dovranno essere predisposte 16 postazione singole di visione sul modello dei laboratori linguistici con cuffie per l’audio. A questo proposito in relazione alle capacità finanziarie possono essere predisposte attraverso uno scaffale centralizzato dei lettori video per una migliore e più razionale gestione degli strumenti. Nella metà libera della saletta vanno sistemate 30 sedute con un proiettore, uno schermo a calata e il cavo di collegamento informatico per visioni limitate a piccoli gruppi e per lezioni collettive. Nella sala dovrà essere allocato un distributore automatico di video accessibile con una tessera che potrebbe essere fornita gratuitamente o a pagamento. Lo scopo è quello di escludere la gestione con del personale e di tracciare l’uso dei video per la loro conservazione.
RISORSE GESTIONALI
Sono da prevedere – oltre al ruolo svolto dall’associazione studentesca- due unità (non continuativamente presenti) di servizio e assistenza di base, oltre a soluzioni contrattuali per la verifica e la manutenzione degli impianti, con l’eventuale l’affidamento in abbonamento ad una società esterna per la gestione tecnica oppure con una unità di personale con competenze informatiche ed elettroniche specifiche .
SCHEDA BIBLIOTECA E EMEROTECA
La fisionomia di un servizio biblioteca nella casa dello studente “I Praticelli”
Collocazione : al piano primo, ultima sala a destra guardando la facciata
OBIETTIVI
La casa dello studente, “I Praticelli”, con una presenza di diverse centinaia di studenti non può non disporre di un centro d’informazione e di documentazione di carattere generale e periodico. Meno necessaria è una struttura bibliotecaria come raccolta e conservazione di documenti che si proponga di soddisfare le esigenze specifiche culturali, professionali e di supporto formativo ad un’attività di alta formazione, perché per questo è fungibile il sistema bibliotecario di ateneo con milioni di documenti, centinaia di unità di personale specializzato e milioni di euro di risorse per l’aggiornamento del patrimonio, la conservazione, l’acquisto , il rinnovo e la gestione dei documenti e delle strumentazioni e la manutenzione e il funzionamento delle strutture.
La biblioteca della casa dello studente “I Praticelli” dovrebbe avere le seguenti caratteristiche e funzionalità:
-Centro di informazione culturale e sociale di carattere generale e pertanto con una documentazione atta a questa finalità senza obiettivi di conservazione;
-Centro servizi per informazione bibliografica e per il prestito interbibliotecario con i vari punti del sistema bibliotecario cittadino, provinciale, regionale e nazionale
UTENZA
L’utenza dovrebbe essere interna al Centro dei Praticelli ed eventualmente quella delle varie case dello studentedell’Università di Pisa. Ciò non per ipotizzare filtri irragionevoli , ma per esigenze di efficienza ed efficacia gestionale. Comunque nessun filtro ad escludendum, se le strutture mantengono condizione di accoglienza.
RISORSE DOCUMENTARIE
Abbonamento ai quotidiani con tiratura nazionale e, comunque, a quelli con cronache locali, con un’attenzione ad una rappresentazione regionale corrispondente a quella studentesca ( Corriere della sera, il Solem 24 Ore, La Stampa , La Repubblica , il Giornale, L’Unità ,Il Tirreno, La Nazione , Il Mattino, L’Ora, altro…)
Abbonamento ai periodici di informazione culturale e sociale a più larga diffusione (L’ Espresso, L’Europeo, Panorama, Il Salvagente, Altro consumo, L’indice dei libri del mese, il Giornale della libreria, Media Duemila, Micromega, il Mulino, Bell’Italia, Bell’Europa, National Geographic, etc).
RISORSE STRUTTURALI
Quelle previste dal Progetto. La biblioteca può essere, con i posti di lettura esistenti, luogo di studio complementare ai posti studio dell’ altra sala e viceversa.
RISORSE STRUMENTALI
Scaffalature espositive per riviste e giornali ( 30 mt.)e scaffalature di deposito (50 mt.)
PC n. 35.
RISORSE GESTIONALI
Oltre alle funzioni di programmazione e gestione svolte dall’associazione studentesca si prevede una unità di personale con competenze biblioteconomiche, da individuare anche tra il personale di gestione della struttura.
ORGANIZZAZIONE E CONDIZIONI DI FRUIZIONE
Convenzione con l’Università per l’utilizzo del sistema Aleph
Convenzione per il prestito interbibliotecario
Apertura con personale di assistenza ( per i prestiti) orario antimeridiano
Personale Convenzione SOF
Attivazione di una Associazione di Studenti con ampia autonomia di programmazione e gestione e forte responsabilità decisionale per l’utilizzo di tutte le strutture destinate all’attività degli studenti, compreso un eventuale utilizzo da parte di terzi, se compatibile con la convenzione SOF.
SCHEDA SPAZI DI STUDIO
Dal confronto con gli studenti è emerso che esigenze di spazio sono maggiori di quanto previsto nel progetto iniziale. In particolare gli studenti hanno richiesto almeno una disponibilità di 250 posti.
E’ stato fatto presente che possono essere conteggiati nei posti studio anche i posti di lettura della biblioteca. Ma anche questo non basta.
La proposta è allora quella di destinare a questa funzione una delle due sale per convegni che sono al primo piano.
I 32 posti della biblioteca dovrebbero essere tutti dotati di PC : sono già dotati della linea elettrica e di quella trasmissione dati per collegamento a Internet. I 132 posti della sal studio sono anch’essi tutti attrezzati per i collegamento ad Internet, ma non sarebbero forniti di PC aziendali
SCHEDA ASILO NIDO STUDENTESCO
Collocazione : al piano secondo ultima sala a destra guardando la facciata
In base alla legge regionale n. 32/2002 al regolamento di attuazione n. 47/2003 al piano di indirizzo generale integrato ex. art. della legge regionale n. 32/2002 è possibile progettare e organizzare “nidi” nei luoghi di lavoro (nidi aziendali) per la conciliazione della vita familiare con quella lavorativa salvaguardando al contempo i diritti dei bambini a fruire di una offerta educativa di qualità ed un rapporto continuo con la mamma e la famiglia.
Le soluzioni possono essere :
nido aziendale
centro gioco educativo aziendale
Il progetto nido aziendale (Asilo nido o centro gioco educativo ) per accedere ai finanziamenti regionali dovrebbe contenere :
- progetto edilizio definitivo per acostruzione, ristrutturazione e adeguamento di immobili;
- definizione dell’utenza attesa;
- definizione degli spazi,arredamenti, attrezzature;
- progetto educativo;
- apertura al territorio con riserva di posti ai bambini del quartiere (10%);
- organizzazione dei tempi, delle attività , degli operatori;
- definizione delle modalità di utilizzo del nido, rispettose dei diritti del bambino, in relazione al lavoro dei genitori;
- costi previsti per gli interventi strutturali e per la gestione;
- cronoprogramma dei lavori;
- bozza di accordo con le OO. SS. ;
- requisiti previsti per l’accreditamento di cui al regolamento regionale n. 47/2003;
- utenza da 3 mesi a 36 mesi.
Spazi e possibili ulteriori utenze
Dal punto di vista dello spazio per la piena funzionalità del nido è prevedibile pensare all’impiego oltre al locale attualmente indicato come sala riunioni ad una o due delle suite adiacenti.
Dal punto di vista dell’utenza è possibile pensare ad un accordo con altri possibili utilizzatori , attraverso associazioni o forme convenzionali con strutture vicine territorialmente ; pensiamo innanzitutto a due grandi strutture pubbliche come il CNR e l’Azienda Ospedaliera Universitaria di Cisanello .
Gestione-spazi-comuni- Numero di messaggi : 3
Colore dell\\\'edificio : Non residente
Numero Camera : 000
Da dove vieni? : pisa
Re: organizzazione spazi comuni
Pensate sia utile iniziare a creare dei gruppi lavoro che si occupino dell'amministrazione degli spazi comuni?
Ciertamente! Zi può ffare!
Beh certo! Anche se infinito, quel documento parla di tante belle cose!
Secondo me non è utile ma è d'obbligo che gli studenti partecipino attivamente al "disegno" della praticelli! Alla fine siamo noi i diretti interessati. Comunque da quanto ho potuto leggere c'è tanta voglia di fare davvero dei bei progetti! E di aprire questa struttura anche alla cittadinanza! E' qualcosa di veramente fantastico! Avevo però alcune domande da porre:
1-ma che tempi sono previsti per fare tutto ciò?
2-quando si creerà l'associazione? (O esiste già?)
3-possono parteciparvi tutti o solo i rappresentanti?
Secondo me non è utile ma è d'obbligo che gli studenti partecipino attivamente al "disegno" della praticelli! Alla fine siamo noi i diretti interessati. Comunque da quanto ho potuto leggere c'è tanta voglia di fare davvero dei bei progetti! E di aprire questa struttura anche alla cittadinanza! E' qualcosa di veramente fantastico! Avevo però alcune domande da porre:
1-ma che tempi sono previsti per fare tutto ciò?
2-quando si creerà l'associazione? (O esiste già?)
3-possono parteciparvi tutti o solo i rappresentanti?
AMenuor- Numero di messaggi : 18
Colore dell\\\'edificio : Giallo
Numero Camera : 023
Da dove vieni? : Catania
gestione spazi comuni
Queste strutture saranno pronte per l'inizio del nuovo anno accademico 2008/2009.
Gestione-spazi-comuni- Numero di messaggi : 3
Colore dell\\\'edificio : Non residente
Numero Camera : 000
Da dove vieni? : pisa
Pagina 1 di 1
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