no_alla_133_

ciao a tutti!

per gli aggiornamenti e le informazioni riguardo le manifestazioni contro la legge_133, potete consultare il seguente sito:


www.no133pisa.blogspot.com


P.S. diffondete l'indirizzo e le notizie sulla situazione creatasi!!! e muoviamoci perche tutto dipende da noi!!!

http://www.senzasoste.it/manifestazioni-eventi/giovedi-9-ore-15.30-a-pisa-manifestazione-contro-la-riforma-ge.html

Giovedi 9 ore 15.30 a Pisa manifestazione contro la riforma Gelmini

Giovedì 9 ottobre il ministro Gelmini dovrebbe essere a Pisa per inaugurare un laboratorio di Fisica della scuola Normale in Piazza san Silvestro. Non sappiamo se verrà o se, come ha fatto sabato a Brescia, preferirà evitare il confronto con il mondo della scuola. Comunque sia l'assemblea di Metato di giovedì scorso, sia quella di ieri pomeriggio al cep hanno deciso di
indire una prima mobilitazione contro la distruzione della scuola pubblica da tenersi GIOVEDI' 9 OTTOBRE dalle ore 15,30 in Piazza garibaldi.
Sappiamo che si svolgera' contemporaneamente sotto le Logge dei banchi una manifestazione indetta dal tavolo interistituzionale su tematiche simili. L'assemblea di ieri ha discusso lungamente, e anche calorosamente, su tre ipotesi: 1. andare alla manifestazione istituzionale; 2. convocarsi autonomamente come genitori e insegnanti andando direttamente in
piazza san silvestro; 3. convocarsi autonomamente ma in una piazza centrale e vicina a quella del Tavolo in modo da dialettizarsi e incontrarsi con la manifestazione di banchi ma poter eventualmente raggiungere in corteo piazza san silvestro.
E' stata scelta l'ultima opzione per cui come genitori e insegnanti ci riuniamo in piazza Garibaldi alle 15,30, non in contrapposizione ma in autonomia da quella delle istituzioni e dei dirigenti scolastici, in modo non da dividersi ma da potenziare le specificita' di tutti.
Invitiamo tutto il mondo del sapere - scuole medie inferiori e superiori, studenti e docenti universitari, precari della scuola.
dell'universita' e del CNR - ad unirsi a noi in un unica grande piazza contro i tagli della Gelmini e le privatizzazioni della riforma Aprea.

Sappiamo che probabilmente il decreto giovedi sara' stato approvato da un parlamento svuotato di poteri e blindato dalla fiducia ma questo NON e' motivo per fermarci, anzi. Dobbiamo investire energie e risorse per salvare la scuola e
l'universita' pubblica dalle logiche devastanti del risparmio e delle privatizzazioni.

Oggi pomeriggio ci troviamo nuovamente alle 18 al circolo arci del cep per preparare tutto quello che serve: volantini per le scuole, comunicati per i giornali, cartelloni, striscioni e quant'altro.

Invitiamo tutti a partecipare, a far circolare l'informazione, a diffondere i volantini che stamperemo stanotte: tutte le scuole sono invitate a dare un referente cui far avere i volantini scrivendo a questa mail o telefonando a Marta 3396091673. I tempi sono strettissimi!!!

Comitato genitori insegnanti per la difesa della scuola pubblica di Pisa e san Giuliano

altre informazioni anche qui:

http://www.myspace.com/ingegneriacontrola133

http://www.lagazzettadelmezzogiorno.it/GdM_cronache_NOTIZIA_01.asp?IDCategoria=10&IDNotizia=212912

ho sentito che partono pullman da pisa per gli studenti che vogliono partecipare alla manifestazione di Roma... qualcuno sa chi posso chiamare, che sito posso visitare, a chi mi devo rivolgere per avere più informazioni?? grazie...

brava saretta, anke io avevo sentito della possibilità di andare a roma con pullman organizzati per gli studenti ma per il momento nn ho trovato contatti per informarmi, se qualcuno ha più informazioni può aiutarmi?
ne approfitto per ricordare agli iscritti alla facoltà di medicina e chirurgia che domani alle 17 in aula vitali c'è l'assemblea per discutere gli effetti della legge 133 sulla facoltà stessa...chi può cerki di parteciparvi.
grazie, ciao ciao

C'è in corso una forma di opposizione alla Legge Gelmini sul sito del Quirinale.

Andate sul sito www.quirinale.it , cliccate su "La Posta" (alla destra della pagina) e mandate

una mail a Napolitano per chiedergli di non firmare il decreto Gelmini. Se arrivano almeno 20000 mail si può bloccare

tutto.

Io l'ho già fatto, invito a farlo anche voi.

Ciao a tutti.. NO ALLA 133 !!!

Fin'ora ho partecipato a tutte le assemblee (vedi quella di ingegneria anche con i docenti e il preside ) e manifestazioni (quella dell'8 e del 9 )..

per chi chiedeva informazioni sull'autobus a 5 euro per Roma.. rivolgetevi a

050500442 - 3384014989 agorapi@officinaweb.it
Sarebbe il circolo Agorà...


Ricordo a tutti che per noi universitari il vero pericolo è Tremonti (ma stronza la Gelmini che non si è opposta ai tagli), e che questa lotta non deve avere nessun colore politico.. ma deve essere solo e esclusivamente per la nostra università!!!

PARTENZA DI PULMAN DA PISA PER LA MANIFESTAZIONE NAZIONALE A ROMA APPUNTAMENTO ALLE ORE 5 AL POSTEGGIO DI FRONTE AL BAR LIVORNO

PER PRENOTARE IL VIAGGIO A/R cell. 3296947952

Costo del biglietto A/R: lavoratori 10 € studenti 5€

ciao, vi lascio un link per firmare una petizione on-line contro la 133 rivolta al rettore, al senato e al CdA. chiunque voglia la firmi e sparga la voce. www.petitiononline.com/UniPisa/petition.html

ma qualcuno di voi che abita qui al praticelli va alla manifestazione?? per non andare da sola fino al pulman di prima mattina...

saretta ha scritto:ho sentito che partono pullman da pisa per gli studenti che vogliono partecipare alla manifestazione di Roma... qualcuno sa chi posso chiamare, che sito posso visitare, a chi mi devo rivolgere per avere più informazioni?? grazie...

Beh...ciao
anch'io sono sardo, non vivo più alla praticelli ma sono rimasto in buoni rapporti con diverse persone che ci vivono, per questo mi permetto di scrivere nel vostro forum. Da sardo avrei voluto che tutto questo casino, la 133 e le altre leggi, non mi sfiorassero, ma purtroppo non è così mi toccano come toccano tutti voi. Ciò che più temo e che toccherà tutti i nostri figli, questo è un modo per attacare lo stato sociale dell'Italia. Se mi permettete due cose, le classi sociali a detta di molti non esistono più, questo pare essere vero perchè nella comunità scientifica è stato appurato che chiunque oggi gode della possibilità di "mobilità sociale verticale", con questo si intende la possibilità di migliorare la propria condizione di status sociale rispetto a quella da cui si è partiti. ES: mio padre è operaio- io sono laureato- ecco per la società io avrei migliorato la condizione di status della mia famiglia e i miei figli partiranno dal vantaggio della mia posizione. Questo è stato possibile grazie all'istruzione pubblica. Vedete,e poi mi congedo, il duro attacco ideologico sferrato all'istruzione pubblica porterebbe indietro il nostro paese di almeno 40 anni?? bene, c'è a mio giudizio un grande problema in Italia, ed è la mancanza di "cosienza collettiva", l'individualismo va per la maggiore come in tutte la società moderne, ciò che si dovrebbe capire è che questo casino non tocca solo noi studenti, ricercatori precari, "docenti"(su di loro metto un punto interrogativo?) ma tutta la società, la ricerca libera è progresso, la ricerca pubblica è democrazia la possibilità di farla, per chiunque in modo sereno e senza sputare sangue è da premiare e non da calpestare.Chiudo: voi siete tanti alla praticelli, avete una grande possibilità, quella di unirvi di parlarne di mobilitarvi di far espandere e sentire, uniti, la vostra voce insieme al resto delle persone mobilitate. Mi auguro che tutto questo percorso l'abbiate già intrapreso.... vi saluto....BARZU
PS. " sollevare il velo che oscura o cela ciò che sta avvenendo" Herbert Blumer

fraaa ha scritto:ma qualcuno di voi che abita qui al praticelli va alla manifestazione?? per non andare da sola fino al pulman di prima mattina...

oltre a fraaa chi parte dalla praticelli per roma?? così mi aggrego... (se posso)... fino al ponte di mezzo....

Nenita ha scritto: C'è in corso una forma di opposizione alla Legge Gelmini sul sito del Quirinale.

Andate sul sito www.quirinale.it , cliccate su "La Posta" (alla destra della pagina) e mandate

una mail a Napolitano per chiedergli di non firmare il decreto Gelmini. Se arrivano almeno 20000 mail si può bloccare

tutto.

Io l'ho già fatto, invito a farlo anche voi.

Scusa ma che vuoi dire con "si può bloccare tutto"?. A ingegneria non si fa diritto ma da quel che so una legge non la si può bloccare con delle mail, fra l'altro anche per promuoverla ne servono 50000. Puoi spiegarti meglio?
Anche perchè da quanto so per la verità neanche il Presidente della Repubblica può fermare una legge, a meno che questa non sia anticostituzionale (ma su questo deve pronunciarsi la Corte Costituzionale) oppure non ci sia copertura finanziaria.

Poi volevo chiedere a chi ha inserito la discussione se questo spazio può servire anche a dibattere sulla legge. Chiedo perchè fin'ora si è parlato solo di come manifestare contro e non delle motivazioni. Questo mi fa pensare che la discussione abbia finalità solo per coloro che hanno già preso posizione.

Attendo vostre notizie.

il Presidente della Repubblica può fermare una legge!!!

saretta ha scritto:il Presidente della Repubblica può fermare una legge!!!

mmm... temo di no... a meno che non avanzi dubbi di incostituzionalità oppure di copertura finanziaria.
Se fosse come dici te, il Presidente della Repubblica avrebbe diritto di veto e la nostra sarebbe una repubblica presidenziale (come Stati Uniti o Francia per capirsi), invece l'Italia è una rep. parlamentare.
Il parlamento è sostanzialmente quello che decide tutto; anche i decreti del governo, se non sono approvati dai due rami del parlamento entro quaranta giorni, decadono.
Fra l'altro, se il Presidente rimanda la legge alle camere (è capitato un paio di volte con Ciampi), ma queste non la cambiano e gliela rimandano uguale una seconda volta, lui la deve approvare per legge.

PER_GIOVANNI_

PREMESSA: visto che facciamo la stessa facoltà e come hai detto te il diritto non si fa,spero di essere esauriente con la mia risposta....

1)Il presidente della repubblica può rifiutarsi di firmare la legge per vari motivi,una volta respinta la leggere ritorna al parlamento per la seconda appprovazione....nel caso in cui il contenuto della legge rimanesse invariato e approvato per la seconda volta i pdr è costretto a firmare!!!


so che per tanta gente è difficile adattari alle nuove tecnologie ma oggi giorno la mail potrebbe essere considerata come forma di comunicazione del proprio pensiero e in quetso caso del dissenso...
ps. da quanto mi è stato detto in facoltà ,sembra che le mail abbiano fruttato

2)la corte costituzionale è quella che si deve pronunciare sulla costituzionalità della legge....e questa legge è un perfetto esempio di incostituzionalità in quanto attacca potenzialmente (nel caso in cui l 'uni diventa privata) il diritto allo studio che è sancito dalla costituzione...ma su questo sta a loro decidere, E A NOI A DIFENDERE IL NOSTRO DIRITTO

questo è quello che io so del procedimento legislativo...

la discussione è aperta a tutti coloro che vogliono pronunciarsi circa la questione...nn credo che qualcuno sia stato censurato...nel caso ci fossero delle manifestazione a favore della legge potrai benissimo informarci......

Ringrazio Nenita della precisazione
Sul fatto delle mail sono d'accordissimo che siano un veicolo di comunicazione anche in fatto politico. Io stesso ne ho ricevute e inviate diverse in occasione delle scorse elezioni.

Il rosso e la grandezza dell'ultima frase mi fanno pensare che io sia stato frainteso. A scanso di equvoci mi spiego meglio:
Non conosco bene la legge, l'ho sentita spiegare solo in via di massima. Da quello che ho sentito ci sono delle parti sulle quali dissento e delle altre che invece mi trovano più d'accordo.
Il mio dubbio in merito alla discussione era solo se lo spazio per chiedere ulteriori spiegazioni fosse questo oppure dovessi eventualmente aprire un'altra discussione per chè questa aveva lo scopo di comunicazione fra coloro che già ne avevano capito più di me e che volevano manifestare contro la legge.

Mi sono spiegato? Non ho mai voluto intendere che ci fosse una qualsiasi forma di censura da parte di chicchesia.

sisi... ho fatto un pò di diritto alle superiori... ( non che ricordi molto, però) per quanto ne so, il Presidente può rifiutarsi a firmale la stessa legge solo una volta, altrimenti sarebbe tipo "attentato alla libertà Costituzionale" o cosa del genere e passa guai (detto terra terra )... cmq la legge non è ancora stata approvata dal senato, quindi se gli arriva può rifiutarsi per ora... poi ripasserebbe alla camera -> navetta -> senato.. e poi la deve approvare per forza...
sinceramente spero si fermi subito!!! cmq tra 5 ore andiamo a farglielo capire... (se ancora non l'avesse capito )..
purtroppo non c'è peggior sordo di chi non vuol sentire... ... quindi niente di decisivo per ora...
basta non arrendersi però... ajò dimonios!!! ... si dice da noi...

in mensa centrale sono circolati dei fogli che invitano tutti a collaborare nel mettere fuori dalla finestra un lenzuolo bianco o un manifesto il giorno 23 ottobre per la manifestazione cittadina... chi non ne avesse può chiederli gratuitamente presso il dipartimento di matematica...

luciana sei miticaaaaa
http://it.youtube.com/watch?v=Th9KQTRVNGs

Ho saputo che il 24 Ottobre è stata proposta un'astensione degli studenti dagli esercizi commerciali pisani per tentare di coinvolgere l'intera città di Pisa nella "lotta" contro la legge 133. Qualcun'altro ha sentito niente a riguardo?

Alessandra ha scritto:Ho saputo che il 24 Ottobre è stata proposta un'astensione degli studenti dagli esercizi commerciali pisani per tentare di coinvolgere l'intera città di Pisa nella "lotta" contro la legge 133. Qualcun'altro ha sentito niente a riguardo?

ho letto qualcosa...servirebbe a far capire che se chiude l'università anche l'economia di pisa va a rotoli .. e quindi è un modo carino per invitarli a lottare con noi...

ricordo a voi la MANIFESTAZIONE DI DOMANI ALLE 15

A dare questo incredibile ed inaccettabile messaggio è stato niente meno che Francesco Cossiga, Presidente Emerito della Repubblica Italiana, nonché senatore a vita, che in un'intervista del 23 ottobre 2008 ha dichiarato, in relazione alle manifestazioni studentesche degli universitari, che il Ministro dell'Interno Maroni dovrebbe agire come fece lui.
(intervista completa: http://www.senato.it/notizie/RassUffStampa/081023/jmsra.tif)

messaggio copiato dal sito: http://universitadasalvare.blogspot.com/


io non ho parole